Difficoltà di apprendimento delle lingue straniere: 5 soluzioni

Studiare una lingua nuova rappresenta per molti una sfida, ed è normale che durante lo studio sorgano delle difficoltà nell’ apprendimento delle lingue straniere. In fin dei conti, ti stai approcciando ad un’ esperienza completamente nuova e stai chiedendo al tuo cervello di memorizzare e riconoscere parole, suoni, simboli diversi.

Non c’è da sorprendersi che ci siano molti ostacoli sul tuo cammino! Nonostante questo, non credo che ci siano persone che sono più portate di altre nell’imparare una lingua nuova, e sono sicura che tutti, con il giusto aiuto, possano apprenderla e padroneggiarla.

Ma perché alcune persone rispetto ad altre riscontrano più difficoltà? E perché alcuni memorizzano la lingua più velocemente rispetto ad altri?

In questo articolo cercherò di risponderti a queste domande, nello specifico condividerò con te i motivi più comuni che creano difficoltà nell’apprendimento delle lingue straniere e le relative soluzioni. In questo modo potrai decidere quale di queste ragioni senti più affini e iniziare ad agire per rendere l’apprendimento più semplice ed efficace.

Cominciamo!

Stai cercando la motivazione nel posto sbagliato

Uno dei motivi principali che portano uno studente a riscontrare delle difficoltà nell’apprendimento è la mancata motivazione a farlo, o una motivazione abbastanza forte da spingerti sui libri anche se non ne hai voglia.  Con motivazione intendo il motivo che ti spinge a voler imparare una lingua.

Sei sicuro di sapere perché lo stai facendo? Conoscerlo è ciò che ti porterà a fare tutto quello che è necessario, anche quando non ti va. Ti faccio un esempio.

Sei mai andato in palestra? Se ci sei mai stato, saprai che la maggior parte delle persone abbandona la sala pesi poco tempo dopo aver effettuato l’iscrizione.

Questo succede perché inizialmente si è spinti dal grande entusiasmo e dalla voglia di fare, ma ci sono alcuni fattori che entrano in gioco e con i quali devi confrontarti come la mancanza di voglia, la stanchezza, il tempo. Chi te lo fa fare di andare in palestra, quando fa caldo?

O di studiare quando fuori il sole splende? L’unica cosa che ti spingerà a fare un sacrificio nel breve periodo, che ti porterà enormi risultati nel lungo termine, è proprio la tua motivazione.

Spesso la nostra motivazione è determinata da un fattore esterno: un colloquio di lavoro, l’università o quel viaggio dei tuoi sogni. Ma è importante che questa motivazione esterna sia accompagnata da una motivazione interiore, altrimenti una volta che quel colloquio lo avrai superato o sarai entrato all’università, abbandonerai la lingua senza approfondirla e non la imparerai mai del tutto.

Se invece la tua motivazione viene da dentro, non passerà mai. Sarà sempre abbastanza forte da farti superare qualsiasi difficoltà nell’apprendimento delle lingue straniere e riuscirai a parlarle tutte al livello che desideri, senza accontentarti.

Ti confronti costantemente con chi sta più avanti di te

” Che brava quella ragazza! Io non sarò mai brava come lei!”. “La mia pronuncia è terribile, non riuscirò mai a parlare come un madrelingua!”.

Ti suonano familiari? Anche se viene naturale confrontarsi con gli altri, questo può essere un’arma a doppio taglio. Il confronto con gli altri può avere due risultati:

1. Ti paragoni a qualcuno che parla meglio di te e ti senti ispirato: se ce l’ha fatta lui, ce la farai anche tu! Con la pratica costante tutto è possibile e riuscirai a migliorare giorno dopo giorno.
2. Ti senti frustrato: lui ce l’ha fatta perché è più “portato” di te, oppure ci vorrà troppo tempo, è troppo difficile. Insomma, entri in quel turbine di pensieri dove ad ogni soluzione troveresti un problema.

Se fai parte del primo gruppo, bravissimo! Stai usando l’approccio più corretto.

Se invece ti trovi nel secondo gruppo e il paragone con gli altri fa ti fa sentire come se non ce la farai mai a raggiungere il tuo obiettivo, è il momento di cambiare prospettiva.  Quindi, come superare questo senso di frustrazione?

Il primo passo da compiere è comprendere che tutti affrontano delle difficoltà, hanno dei momenti no e si sentono, o si sono sentiti, esattamente come ti senti tu. Anche quel ragazzo che ha una pronuncia più corretta o  quella ragazza che parla come una vera e propria madrelingua.

A tal proposito, voglio raccontarti una storia.

Come superare le difficoltà di apprendimento delle lingue straniere:  la mia storia

Quando a 19 anni mi sono trasferita in Irlanda dopo aver studiato inglese, tedesco e spagnolo per anni, non capivo nulla di ciò che sentivo. Puoi immaginare la frustrazione che ho provato!

Avevo studiato le lingue per moltissimo tempo, ma nonostante questo mi sentivo come se tutti quegli anni non mi avessero insegnato poi molto. Se mi fossi lasciata fermare da questo e non avessi continuato con lo studio delle lingue, non avrei mai aperto una scuola per insegnarle e ora non insegnerei il metodo per apprenderle.

Ti ho raccontato brevemente questo aneddoto per dirti che non importa da dove parti, puoi sempre migliorare. Se il primo passo da compiere è quello di capire che tutti partono da zero e che tutti affrontano delle difficoltà nell’apprendimento delle lingue straniere, il secondo passo da compiere è comprendere che il più grande ostacolo che dovrai affrontare sei te stesso.

Specialmente il tuo mindset. Ricorda sempre che le problematiche che riscontri ora non determinano il risultato che puoi ottenere. Quello che li determina è il modo in cui decidi di affrontarle.

Questo ti porterà a pensare e agire in modo diverso, di conseguenza, i tuoi risultati cambieranno. Per citare Henry Ford: “Che tu creda di farcela o di non avercela, avrai comunque ragione”. Cosa decidi di credere?

Organizzi lo studio in modo inefficace

Hai creato un piano di studi? Riesci a seguirlo?

Ma soprattutto: ti sta portando dei risultati? Se la riposta è no, ecco perché stai riscontrando così tante difficoltà.

Si stima che il oltre il 90% degli studenti utilizzano un metodo di studio poco efficace, quindi è naturale che tu non riesca a studiare le lingue come vorresti e con più facilità. Il motivo principale per cui la maggior parte degli studenti impara nel modo sbagliato è molto semplice: nessuno ci insegna a farlo!

Ecco perché anche io avevo studiato le lingue per anni, ma non riuscivo a comunicare con i miei interlocutori. Se anche tu stai organizzando male lo studio, troverai la soluzione a questa difficoltà in questo articolo.

Questo articolo contiene 7 consigli per organizzare il tuo studio in modo efficace, risparmiando tempo che potrai dedicare ad altre attività.  A proposito di tempo, lo stai sfruttando nel modo giusto? Ti spiego come fare nel prossimo paragrafo!

 

Tempo e dedizione, il mix perfetto

Il tempo che abbiamo a disposizione durante il giorno è di solo 24 ore, ma a volte sembra che alcune persone vivano giornate lunghe il doppio, perché riescono a portare a termine un numero incredibile di attività. Ma come fanno?

La formula magica sta nel creare il tempo per fare le attività che ci siamo proposti e sfruttarlo dedicandoci allo studio. Tempo e dedizione sono quindi il mix perfetto per superare una delle più comuni difficoltà nell’apprendimento delle lingue straniere: la mancanza di tempo.

Nessuno di noi, purtroppo, ha minuti bonus da poter utilizzare allo scadere delle 24 ore, anche se a volte farebbero proprio comodo. Quindi qual è il modo migliore per trovare il tempo da dedicare allo studio?

Il metodo più efficace che tu possa utilizzare è quello di crearlo. Ognuno di noi ha delle priorità per le quali riusciamo sempre a creare del tempo da dedicargli, se davvero vuoi studiare una lingua straniera ma non riesci mai a trovare il tempo, è il momento di rivedere le tue priorità.

Se lo metti in cima alla lista e ti dedicherai prima di tutto all’apprendimento della lingua e poi ad altre attività meno importanti, in pochi mesi otterrai dei risultati straordinari.

Aggiungici costanza e dedizione, e avrai la formula segreta per il successo.

Difficoltà di apprendimento delle lingue straniere: un ultimo consiglio

Se hai studiato una lingua a scuola e ora non la ricordi più, è sicuramente dovuto al metodo di apprendimento, ma anche alla mancanza di pratica. Praticare la lingua è fondamentale per poterla davvero padroneggiare, per questo l’esercizio della lingua continua anche dopo averla appresa.

Se studi una lingua ma non la pratichi mai, finirai per dimenticarla. Lo stesso accade mentre la studi: per interiorizzarla davvero devi usarla il più possibile.

È decisamente difficile apprendere una lingua straniera se non viene utilizzata con costanza. Ma una volta appresa, lo studio non finisce, si trasforma.

Se prima passavi molto tempo sui libri o facendo diversi tipi di esercizi, ora inizierai a studiarla grazie alla pratica. Imparerai costantemente nuove parole, nuovi modi di dire, nuove espressioni.

La renderai sempre più parte di te, così come il suo apprendimento diventerà sempre più naturale. Grazie alla pratica, ogni giorno imparerai qualcosa di nuovo.

Studiare una lingua ti arricchisce in moltissimi modi, e i risultati che otterrai ti ripagherà di tutte le difficoltà che hai dovuto affrontare. Se desideri supporto nel superamento delle problematiche che stai affrontando, puoi scoprire qui come posso aiutarti a rendere lo studio più semplice ed efficace.